Visitare Siena abitando nel nostro agriturismo al Castello di Grotti
MONTEPULCIANO
Piccola città tipicamente rinascimentale, Montepulciano è una delle più graziose e intimamente eleganti città della Toscana. Montepulciano domina da un lato, come la prima, le colline mosse della Toscana, da l'atra, guarda una grande e ridente vallata dove brilla in lontananza il lago Trasimeno, sulla cui sponda opposta scintilla la rivale Cortona.
VI sec. Degli abitanti di Chiusi, fuggendo le invasioni barbariche, fondarono la città
715. Prima menzione del "Mons Politianus", che spiega il nome degli abitanti: i Poliziani
Nel corso del Medio Evo, Montepulciano è l'oggetto delle incessanti lotte tra Siena, Arezzo e Firenze. I Poliziani dovevano scegliere a quale di esse appoggiarsi contro l'avidità delle altre. Siena, così vicina, pareva la più pericolosa. Montepulciano si appoggiò così a Firenze nel 1202.
1252. La città viene presa e distrutta dai Senesi
1254. Montepulciano è di nuovo controllata dai Firentini
1260. Dopo la battaglia di Montaperti, Siena riconquista la città
Seconda metà del XV sec. La famiglia Pecora governa la città
1404. Finita la signoria dei Pecora Montepulciano torna a far parte dei territori fiorentini
1454. Nascita del Poliziano, grande umanista di quel tempo
1531. Montepulciano diviene sede vescovile
1532. Nascita di Roberto Bellarmino, uno dei grandi protagonisti della Contro-Riforma
1609. Ferdinando dei Medici lega il territorio a sua moglie Cristina di Lorena, che governa lo fino al 1636
Sant'Agnese
L'interno gotico è stato completamente rimaneggiato nel XVII sec.
Madonna degli Zoccoli attribuita a un allievo di Simone Martini nella cappella di destra
Crocifisso della scuola renana del XIII sec. nella cappella di sinistra
Natività della Vergine di Raffaello Vanni XV sec. e Madonna, affresco della scuola senese della fine del XIV sec.
Porta al Prato
Questa entrata massiccia ad una sola arcata fa parte del sistema di fortificazioni concepito all'inizio del XVI sec. da Antonio da Sangallo il Vecchio, del quale vedremo diversi magnifici palazzi nella città.
Palazzo Avignonesi
Il cardinale Roberto Bellarmino portò a Montepulciano diversi grandi architetti, come Antonio da Sangallo, Vignola. Il Palazzo Avignonesi, costruito nel XVI sec., è attribuito al Vignola. La facciata è semplice e classica. Si sente che Vignola è ancora influenzato dai suoi maestri Alberti e Antonio da Sangallo il Giovane. A Roma, egli ha lavorato molto per i Farnese per i quali ha costruito anche il palazzo di Caprarola. Il suo capolavoro è la chiesa del Gesù a Roma.
Palazzo Bucelli
La parte inferiore della facciata è ornata da urne etrusche provenienti dai dintorni, collezionate dal proprietario Mario Bucelli morto nel 1648.
Sant'Agostino
In origine questa chiesa era gotica. Nel 1427, Michelozzo ha rifatto la facciata in marmo in stile rinascimentale, ma con qualche riminiscenza gotica. Le parte bassa è divisa in modo molto classico, la facciata è animata da sculture d'inspirazione più gotica.
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