Conoscere
la Toscana quando siete ospiti del nostro Agriturismo San Leonardo a Saturnia
per terme e turismo nella Maremma
una gita a Pitigliano
Una
giornata alla scoperta delle bellezze della maremma deve comprendere
una visita a Pitigliano, luogo ove si sono susseguiti eventi che
hanno segnato la storia. Nelle vie di Pitigliano poi si trovano
anche interessanti prodotti e delizie della campagna circostante:
il Bianco di Pitigliano, gli Sfratti, formaggi e, all'epoca giusta,
funghi.
Dal nostro agriturismo a Saturnia in 30 minuti si può raggiungere
Pitigliano passando da Sovana oppure da Manciano.
L'origine
di Pitigliano risale molto lontano nei tempi, ci sono tracce d'un
insediamento umano dell'epoca neolitica.
Pitigliano è una città etrusca divenuta successivamente
romana.
Nel Medio Evo, Pitigliano dipende da Sovana, sede principale della
famiglia Aldobrandeschi.
- 1061. Primo documento in cui è citata la chiesa di Pitigliano.
- All'inizio del XII sec., gli Aldobrandeschi lottando contro
il comune di Siena chiesero il sostegno di Orvieto.
- 1293. Con il matrimonio di Anastasia, ultima discendente degli
Aldobrandeschi, con Romano Orsini, l'antica famiglia romana -
la cui fortuna risale al papa 1191-1198 Celestino III - s'insedia
a Pitigliano.
- Dal XIII al XV sec., una lunga rivalità oppose gli Orsini,
guelfi, ai Colonna, ghibellini.
- Sotto il controllo degli Orsini, Pitigliano divenne più
importante di Sovana e la sede vescovile venne trasferita a Pitigliano.
- XV sec. Insediamento di una importante colonia israelita.
- 1702. Nascita a Pitigliano del pittore Zuccarelli che appartenne
alla scuola veneziana.
Acquedotto
Grande opera d'arte che è stata costruita nel 1545 da Gian
Francesco Orsini,
Palazzo
Orsini
Risale al XIV sec., ingrandito nel XV sec. da Nicola II Orsini,
poi modificato nel XVI sec. sotto la supervisione dell'architetto
Giuliano da Sangallo, autore del convento di Santa Maria Maddalena
dei Pazzi a Firenze.
Sulla sinistra della facciata un piccolo bastione semiottogonale
poggiato contro le mura.
La rampa che dà accesso al palazzo è preceduta da
un pilastro con lo stemma della famiglia Orsini costituito da
un orso con testa di leone.
Corte interna
Due pilastri ornati di festoni e motivi araldici.
La corte è delimitata sul fondo da una loggia decorata
da colonne di stile ionico. Particolarmente interessante il pozzo
in travertino esagonale rialzato, anche esso ornato con lo stemma
Orsini.
La porta d'ingresso è del XV sec. Sull'architrave, due
mani tengono una collana erta di punte.
INTERNO
- Vergine con Bambino della scuola di Jacopo della Quercia.
Jacopo è uno dei grandi maestri della scultura senese.
Egli è l'autore della fonte Gaia a Siena. Questa Madonna
è interessante, ma la sua qualità è lungi
dal raggiungere quella dell'Annunciazione di San Gimignano.
- Madonna sul trono con 2 angeli, San Pietro e San Francesco di
Guidoccio Cozzarelli (1494).
- Il Redentore e le anime del purgatorio, di Francesco Zuccarelli
(1725-1728).
Francesco Zuccarelli, discepolo di Pietro da Cortona, appartiene
alla scuola veneziana. Lavorò dal 1752 al 1771 a Londra
dove fu tra i fondatori della Royal Academy.
Nelle sue tele si trova una visione serena ed ottimista della
natura sempre interpretata nel modello idilliaco.
In quegli anni:
1725 - Morte di Pietro il Grande di Russia; gli succede Caterina.
1727 - Morte d'Isacco Newton.
Il Duomo
Chiesa con facciata barocca del XVIII sec. e campanile del Medio
Evo. Nel 1509 papa Giulio II accorda alla chiesa di Pitigliano
lo stato di Collegiale e Nicola III Orsini finanzia più
tardi un ingrandimento della costruzione.
Nel XVIII sec., sono effettuati nuovi lavori per aggiungere 4
cappelle, l'altare maggiore.
Nel coro, 2 tele di Pietro Aldi, realizzate nel 1885, rappresentano
l'imperatore Enrico IV a Canossa e la predestinazione d'Ildebrando.
Pilastro in stile rinascimentale di travertino datato 1490 con
l'emblema degli Orsini.
San Rocco
Facciata del tardo rinascimento data 1506; essa è ornata
nella parte inferiore da quattro pilastri in stile corinzio.
Basso rilievo del XII sec. nel quale si distingue una figura umana
tra dei mostri a forma di dragone simbolizzanti l'anima umana
assalita dalle forze del male. Queste immagini terrificanti non
si trovano all'interno delle chiese, nello spazio sacro. All'interno,
la chiesa che ha 3 navate, è divisa da colonne ioniche.
E' gradevole trattenersi in questo piccolo agglomerato dove ci
si sente lontani dai luoghi del grande turismo. Diversi angoli
della città sono pieni di charme, come questo angolo di
Toscana. Pitigliano è anche bellissimo visto dell'esterno,
la vista che si ha della città arrivando è indimenticabile.
Dintorni
- Chiesa di San Francesco : costruita nel 1556, su ordine di Gian
Francesco Orsini e su disegno di Antonio da Sangallo il Giovane.
Per tornare all'agriturismo San Leonardo a Saturnia, potete seguire
la strada che passa da Sovana, bellissimo ed interessante borgo medievale, e più avanti da Catabbio, un po' più
lunga ma molto bella.
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