Un
gradevole intermezzo nelle vostre vacanze in agriturismo a Saturnia
una gita a Montemerano
A 10 minuti di auto dal nostro casale per Agriturismo a Saturnia,
distante 200 metri dalle "Terme di Saturnia", si trova
il grazioso paese di Montemerano. Dal casale San Leonardo esso
dista 5 km, 6 km dal podere per agriturismo Vignagrande.
Montemerano
si trova su una collina incorniciata da fitti oliveti a metà
percorso, seguendo la Strada Provinciale N.10 della Follonata,
che da Saturnia porta a Manciano.
Questo
piccolo villaggio agricolo ha conservato il suo aspetto medievale
e visitarlo è un interessante intermezzo nel corso del
vostro soggiorno in agriturismo a Saturnia o durante le vostre
attività termali nelle piscine delle "Terme di Saturnia".
Montemerano è stata una antica città etrusca poi
romana. Questo territorio ha fatto parte del feudo Aldobrandeschi
e successivamente è stato inglobato nei territori senesi.
Le Mura
Queste fortificazioni del XV sec. sono ancora molto belle; solo
una piccola parte a sud-est risale all'epoca degli Aldobrandeschi.
San Martino
Bella chiesa romana del XI o XII secolo, ossia il periodo durante
il quale la città passò sotto il controllo degli
Aldobrandeschi.
San Giorgio
Chiesa del XV sec. addossata alle mura d'origine più antica.
L'abside ed il transetto sono del V sec. l'interno
è stato completamente rimaneggiato nel periodo barocco.
Assunzione del Vecchietta.
Bassorilievo in legno policromo realizzato tra il 1455 ed il 1465.
Il Vecchietta pittore, ma soprattutto scultore, fu influenzato
da Donatello. Una delle sue opere più importanti è
l'affresco dell'Ospedale di Santa Maria della Scala a Siena. La
sua famosa Assunzione di Pienza è del 1461, ossia contemporanea
di questa che si trova a Montemerano, meno importante.
L'Assunzione di Pienza è una tavola a fondo dorato, tipico
del quattrocento senese. Poiché gli era stata commissionata
dal papa Pio II medesimo, si può immaginare che, per la
chiesa di Montemerano, Vecchietta abbia lavorato con qualche assistente.
Arco trionfale ornato da due angeli che reggono un tendaggio in
maniera teatrale.
San Pietro, del Vecchietta statua in legno policromo.
Madonna della Gattaiola.
Questa Madonna della gattaiola faceva evidentemente parte d'una
Annunciazione. Essa è stata dipinta verso il 1450 da un
artista anonimo, soprannominato di conseguenza il Maestro di Montemerano,
facente parte del circolo del Sassetta.
A l'origine, questa opera doveva essere servita per un tabernacolo
o, forse, per ornare un organo. Essa è poi stata utilizzata
come porta d'un magazzino e forse in quell'epoca è stato
praticato nella parte inferiore il foro circolare da cui deriva
il nomignolo popolare.
E' una composizione relativamente modesta ma piena di charme accresciuto
dall'atmosfera di questa piccola, antica, città provinciale.
Coro
I soggetti degli affreschi del XV sec. di anonimo allievo di Andrea
di Nicola - che ha lasciato due affreschi nella chiesa di Santa
Maria a Sovana - sono l'Epifania, la Natività, il Padre
Eterno, la Madonna, il Massacro degli innocenti, gli Evangelisti
e gli Apostoli.
L'Epifania appare molto influenzata dalla pittura germanica ed
i castelli nel paesaggio sono parimenti molto nordici.
Madonna con Bambino di Sano di Pietro.
Su un trono con San Pietro, San Giorgio, San Lorenzo, Sant'Antonio
da Padova. Questo pittore senese del XV secolo è stato
molto prolifico; talvolta la sua opera è di qualità
disuguale. Ma l'opera di Montemerano è importante.
Come sempre, Sano usa i fondi dorati, cari agli artisti del trecento.
Parlando in una lingua arcaica, coglie l'attenzione anche dell'uomo
del XX secolo, impiegando i colori in modo incomparabile.
1458 - Elezione di Pio II dopo la morte del primo papa Borgia,
Callisto III, ritratto parimenti da Sano di Pietro.
Cantoria in legno
Come la decorazione dell'arco trionfale, questa cantoria dà
una certa aria teatrale alla chiesa.
Cappella barocca
Questa cappella presenta ancora, sotto i suoi stucchi barocchi,
delle tracce di alcune strutture che risalgono all'anno mille
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